Telesorveglianza fai da te: da dove iniziare
La telesorveglianza fai da te è diventata oggi una soluzione necessaria per arginare la situazione attuale che negli ultimi anni si è creata.
Le statistiche indicano che il 57% dei furti a domicilio si verifica durante il giorno mentre i residenti sono al lavoro o a scuola e le case con molta copertura, come alberi, recinti e giardini, sono più comunemente colpite.
Sai qual’è il periodo più critico?
La maggior parte dei furti avvengono tra luglio ed agosto ed il furto degli oggetti ammonta in media ad un valore di circa € 2.500-3.000. Durante l’inverno ci sono meno furti e sono perlopiù concentrati tra le 17 e le 18, orario in cui i proprietari sono ancora al lavoro ed inizia l’imbrunire così i ladri posso approffitare del buio.
Per questi motivi ognuno di noi cerca di adottare varie soluzioni per limitare questo problema. Infatti il 92,5% di noi italiani sceglie una tra queste soluzioni:
- installare una porta blindata;
- dotare le finestre di inferiate;
- installare catenacci agli infissi;
- aderire ad un servizio di sorveglianza giurata.
Però non sempre questi accorgimenti riescono ad arginare il furto: come puoi difenderti meglio ed aumentare ancora la tua sicurezza e dei tuoi cari?
Oggi con l’avvento della tecnologia finalmente ad un prezzo molto abbordabile sono arrivati gli impianti di videosorveglianza che possono dare una grossa mano a ridurre i furti e non solo.
Con la telesorveglianza fai da te puoi monitare la tua casa tramite il tuo smartphone ovunque tu sei.
Infatti anche se sei a 1000 km di distanza, con una semplice applicazione installata sul tuo telefonino ed una connessione dati, puoi vedere le immagini in tempo reale.
Con l’impianto videosorveglianza fai da te puoi vedere le immagini delle tue videocamere che hai posizionato ad esempio nelle stanze interne e all’esterno della tua casa. Bello vero?
Queste immagini inoltre possono essere registrate su un dispositivo che si può trovare in casa ma anche fisicamente su appositi server cloud al di fuori della tua casa e quindi al sicuro perchè non alla portata dei ladri.
Avrai a disposizione i filmati che contengono le immagini dei ladri “al lavoro” e potrai fornirli alle forze dell’ordine per facilitare le indagini.
Costruirsi una videosorveglianza fai da te wireless oggi è facile ed economico.
Vediamo come costruirlo.
1.Come fare un impianto di telesorveglianza fai da te
Il montaggio è molto semplice e lo schema impianto videosorveglianza wireless (questa soluzione fa parte degli antifurti fai da te), deve almeno prevedere:
- Centralina: è il controllore principale del sistema, accessibile anche con interfaccia visibile sul computer tramite browser web e un’applicazione smartphone per la telesorveglianza fai da te;
- Videocamera Wifi o via cavo per il collegamento telecamera ip;
- Collegamento internet Adsl o fibra e anche con SIM (in caso l’Adsl e fibra non siano attive);
- Ups: necessario per mantenere funzionanti la centralina, le videocamere wifi e il collegamento internet; i ladri potrebbero disattivare la corrente elettrica;
- Adesivi e cartelli di avviso: costano pochissimo e servono perchè stai dicendo ai ladri che la tua casa è protetta professionalmente e quindi non è una scelta saggia tentare un furto. Infatti 3 ladri su 5, intervistati dopo l’arresto, ammettono che se avessero saputo prima che la casa era sorvegliata non avrebbero commesso il furto (eccoti un esempio di Adesivo videosorveglianza fai da te e Cartello per la privacy con la telesorveglianza fai da te) .
Con questi cinque componenti hai già a disposizione un impianto di videosorveglianza wifi più che sufficiente perchè garantisce una buon livello di sicurezza.
Se però vuoi aumentarla ancora di più, puoi aggiungere al kit anche:
- Sensori di movimento;
- Sensori di apertura a porte e finestre;
- Allarme acusitico;
- Registratore video;
In un impianto videosorveglianza ip, i sensori e le videocamere si possono montare esterni ed interni .
2.Come funziona l’impianto
Le videocamere appena rilevano un movimento si attivano ed iniziano a riprendere lo scenario, oppure possono essere sempre attive, ed iniziano ad inviare il segnale alla centralina.
Quest’ultima utilizzando il collegamento internet fornito dalla connessione Adsl o tramite una SIM telefonica invierà una chiamata all’applicazione sul tuo smartphone (videosorveglianza fai da te con smartphone) e ti fornirà le immagini in diretta.
Alcuni modelli possono anche inviare SMS ed Email di avviso di rumori sospetti e di rilevazioni di movimento.
3.Camere videosorveglianza: come sceglierne una buona
La camera di videosorveglianza è uno dei perni fondamentali dell’impianto di videosorveglianza e sul mercato ce ne sono di vari modelli e prezzi. Ecco le caretteristiche che dovrebbe avere:
- Sensore di movimento: deve essere di buona qualità in modo da rispondere efficacemente ai movimenti e non attivarsi inutilmente;
- Visione nottura: con questa funzione è possibile registrare con poca luce e anche di notte;
- Buon campo visivo: l’ampiezza e l’angolo di registrazione, influiscono sul numero di telecamere necessarie e su dove collocarle;
- Audio: è importante registrare anche l’audio perchè può dare altri “indizi” per riconoscere i ladri; preferisci anche quelle bidirezionali che ti permettono anche di trasmettere la tua voce per mettere paura al ladro;
- Funzionalità Wi-Fi: con il Wi-Fi è possibile comunicare con la rete domestica in modalità wireless, quindi può essere molto comoda per l’installazione e più sicura perchè non ha fili, senza cablaggio, che potrebbero essere tagliati dai malintenzionati;
- Movimento: con la funzione panoramica e / o inclinata, è in grado di registrare un’area più ampia rispetto a una telecamera statica e quindi ridurre il numero totale di telecamere necessarie;
- IP66 è il marchio che indentifica le videocamera che resiste alla polvere e alla pioggia in caso di installazione sull’ esterno;
- Risoluzione: la risoluzione definisce quanto chiara sarà l’immagine dalla tua fotocamera. Un’immagine chiaramente nitida è molto utile quando si tenta di identificare volti o elementi nelle immagini registrate dalla videocamera. Perciò scelgi una videocamera Full HD o dai 1080 pixel in su;
- Alimentazione: quelle di ultima generazione possono essere alimentate anche da batterie con durata anche 3 anni, così le puoi installare dove vuoi senza problemi.
Ma alla fine, quanto costa una videocamera discreta che faccia bene il suol lavoro? Un buon prodotto non deve scendere sotto i 130 Euro! Per questioni di sicurezza, ricordati di cambiare il nome utente e la password di accesso impostate dalla fabbrica delle varie videocamere della tua videosorveglianza.
Come devi installare le telecamere esterne? Dove le devi posizionare?
Dopo esserti assicurato che la tua telecamera wifi abbia il marchio IP66 (vedi punto 3.7 sopra), la cosa più importante è che devi installarle in una posizione difficile da raggiungere da un possibile intruso. In questo modo non potrà manometterle.
Se puoi, devi installarle in modo che ogni telecamera sia “controllata” da un’altra. Così se qualcuno gli si avvicina, ci sia sempre una registrazione video fatta da un’altra a protezione.
4.Qual è il costo medio degli impianti videosorveglianza fai da te
Oltre sull’assicurazione della casa, come hai letto sopra se eviti un solo furto risparmi tra i € 2.500-3.000 che sono più che sufficienti per l’installazione videosorveglianza completa di un ottimo impianto di allarme.
Ovviamente il costo finale di un impianto di videosorveglianza fai da te, dipende anche dalla dimensione dell’area che l’impianto di videosorveglianza deve monitorare.
Se vuoi vedere tu stesso nel nostro negozio ti offriamo ottimi dispositivi per la videosorveglianza.
5.Perché dotarsi di un impianto di telesorveglianza?
Oltre alle funzioni sopra descrtte con la telesorveglianza fai da te puoi anche:
a. monitorare eventuali fumi o incendi
Che si tratti di un incidente di cucina, di un problema elettrico o di una scintilla proveniente dal caminetto, dallo scaldabagno, dalla stufa e così via, puoi anche scegliere componenti in grado di segnalarti l’incendio rapidamente.
b. controllare i tuoi amici a 4 zampe
Se ad esempio hai un cane o un gatto, con la videosorveglianza puoi controllare che una volta uscito a cena, non ti distrugga il divano o semplicemente puoi controllare anche che il tuo amichetto stia tranquillo.
c. ridurre il costo assicurazione casa e risparmi.
La maggior parte delle compagnie assicurative domestiche offre grandi sconti, anche fino al 20 percento, se disponi di un sistema di sicurezza domestica. Inoltre è possibile ottenere una detrazione fiscale. Praticamente è quasi gratis se consideri il costo del furto medio.
6.Conclusione
Con un’impianto di telesorveglianza fai da te finalmente potrai dormire sonni tranquilli. Sicuramente ora aumentarai notevolmente la tua sicurezza.
Per realizzare un sistema di telecamere per la sicurezza domestica, serve un piccolo investimento ma può migliorarti la vita.
Ricordati infine di rispettare le norme basilare sulla privacy: con questi sistemi di telesorveglianza ad esempio non è consentito riprendere colf e badanti senza avvertimento ed il preventivo consenso scritto. Come scritto prima nel punto 1, devi anche apporre specifici cartelli di avviso nel caso le videocamere inquadrino zone pubbliche come la strada è presente un’ingresso o cancello).
Alla prossima.