Se ti stai chiedendo come fare il backup in modo sicuro ed efficiente puoi seguire una tecnica molto pratica e semplice.
Fare il backup oggi è diventato molto importante. Abbiamo moltissimi dati memorizzati sui nostri pc.
Foto di momenti speciali e documenti di lavoro sono i dati più memorizzati.
Ma prima vediamo cosa significa backup.
Cosa significa backup?
Il termine backup in inglese vuol dire “di riserva” ed indica il processo per la salvaguardia di dati informatici memorizzandoli su altri tipi di supporti magnetici e digitali.
Può essere effettuato non solo per il personal computer ma anche per altri dispositivi elettronici: smartphone, tablet, portatili ecc
Cosa serve il backup?
La principale funzione del backup è quella di poter avere una copia di riserva dei nostri dati.
Perchè è importante fare il backup?
Perchè ti assicura di poter ripristinare le tue informazioni in caso di:
- guasti: a volte può succere un cedimento tecnico di qualche componente portando il totale blocco del dispositivo;
- manomissioni: quando vengono installati software,app o anche altri componenti può accadere che il dispositivo non riesca più a funzionare e non si possa più accedere ai dati in esso contenuto;
- furti: i ladri sono ovviamente interessati a rubare i dispositivi di valore;
- attacchi di virus: sì può succedere anche se si ha installato un antivirus (leggi qui un nostro articolo sulla differenza tra antivirus gratuiti e a pagamento) di subire la perdita totale dei dati.
Come fare il backup in modo sicuro
Per fare un backup in modo sicuro puoi utilizzare la “Regola del 3-2-1”.
Questa è, senza alcun dubbio, una tecnica molto efficace ed efficiente che ti permette di fare un backup in tutta sicurezzaed affidabiltà.
Ecco come devi fare:
- Conserva 3 copie dei tuoi dati: la prima è composta dai dati veri e propri, la seconda copia può anche essere salvata direttamente sul tuo computer sul secondo hard disk e la terza su un disco esterno o in cloud. Ecco spiegato il perché: immagina di salvare i dati originali sul disco A e il backup sul disco B. Se la probabilità di malfunzionamento del disco A e del disco B è di 1 / 100, la probabilità di un malfunzionamento contemporaneo è 1 / 100 x 1 / 100 = 1 / 10.000. Con 3 differenti copie di backup, la probabilità decresce a 1 / 1.000.000 .
- Usa 2 formati diversi: fai un backup locale ed uno su un disco esterno (se è disponibile meglio in cloud che è la scelta migliore).
- Conserva 1 backup in un posto diverso da dove tieni il computer: anche in questo caso potrebbe essere in cloud, ma anche una copia fisica su hard disk esterno conservata in un’altra casa o persino in una cassetta di sicurezza in banca.
Con questa tecnica del “Regola del 3-2-1” in caso di rottura, incendio (ahimè a volte può succedere) o furto sarai sempre in grado di recuperare i tuoi dati importanti in tutta tranquillità, vero?
Con quale frequenza fare il backup?
La frequenza dipende da 2 fattori;
- l’importanza dei dati: più i dati che salvi nel backup li ritieni importanti più spesso devi farne la copia. In caso di un uso privato è sufficiente almeno 1 volta a settimana
- modifica: se sei un’azienda o modifichi frequentemente i dati, ti suggerisco di fare un backu al giorno ed uno alla settimana (ogni venerdì per esempio). Così in caso di necessità potrai avere la scelta di recuperare il backup del giorno prima o del venerdì della settimana precedente.
Che ne dici?
Attenzione però: ogni tanto fai un controllo della bontà del tuo backup. Simula di averne bisogno e prova quindi a recuperare i dati in esso contenuto. Così sarai più sicuro.
Conclusione
Ti è piaciuta questa “Regola del 3-2-1”? Spero di sì e che ti sia utile per come fare il backup.
Se hai bisogno di altre informazioni o di un affiancamento pratico, non esitare a contattarci! Ti aspettiamo!
Alla prossima.